Perché i gatti starnutiscono? Quali sono i motivi per cui i gatti starnutiscono?

2022-07-08



In qualità di spazzini responsabili, è importante non solo fornire cibo e acqua adeguati al gatto, ma anche tenerne sotto controllo la salute. Lo starnuto è un evento fin troppo comune per i mammiferi e qualsiasi condizione che provochi un fastidio nasale si risolve con uno starnuto.

I gatti non sono diversi e le cause degli starnuti sono le stesse degli esseri umani, come gli inquinanti atmosferici, gli allergeni e il particolato infettivo. In generale, non c'è nulla di strano in uno starnuto occasionale, ma se il gatto inizia a starnutire frequentemente e più volte di seguito, è il caso che i proprietari lo prendano subito sul serio.

Se il vostro gatto starnutisce in continuazione, potrebbe essere dovuto a una malattia e dovete prestare attenzione a queste 3 aree
In generale, gli starnuti frequenti nei gatti indicano che c'è qualcosa che non va nel loro organismo, come allergie al gatto, infezioni virali, rinite cronica nel gatto o ostruzione nasale nel gatto possono portare a starnuti frequenti nel gatto.

Quando il proprietario osserva che il gatto non si sente bene, è necessario analizzare ulteriormente la causa del suo malessere, ma lo starnuto è un sintomo talmente comune che è difficile determinare di quale malattia soffra il gatto; per questo motivo, abbiamo raccolto alcune cause e sintomi dello starnuto del gatto.

I. Quali sono le cause degli starnuti nei gatti?


1. Allergie
Proprio come noi umani, i gatti possono essere colpiti dagli allergeni presenti nell'ambiente circostante. I gatti starnutiscono quando sentono l'odore di sostanze irritanti, così come le persone starnutiscono quando sentono l'odore di pepe, e alcuni fumi o sostanze vaporizzate nell'aria possono far starnutire i gatti.
Di solito questi starnuti sono unici, quindi i proprietari non devono preoccuparsi. I gatti con malattie allergiche starnutiscono più spesso degli altri gatti normali.
Soluzione: se il gatto starnutisce in un periodo fisso dell'anno o in un'ora fissa del giorno, si può essere certi che il gatto starnutisce a causa delle allergie e in questo caso è meglio rivolgersi al veterinario.

2. Infezione virale
I gatti possono contrarre malattie infettive anche quando non sono all'aperto. I sintomi dell'infezione delle vie respiratorie superiori comprendono starnuti incessanti, accompagnati da lacrimazione, febbre, tosse, ulcere in bocca e anoressia.

Se il gatto è stato spesso all'aperto e ha avuto contatti con altri gatti selvatici, sappiate che potrebbe essere infettato dal virus dell'herpes o dal virus della coppetta. Entrambi questi virus sono altamente contagiosi nei gatti e possono causare sintomi come naso che cola e starnuti frequenti.

Soluzione: è meglio inviare il gatto dal veterinario per il trattamento, che verificherà quale sia il virus che causa i frequenti starnuti del gatto e formulerà un piano di trattamento.

3. Rinite cronica
Se il gatto starnutisce frequentemente, ha un respiro rumoroso e uno scarico molto sgradevole dal naso, potrebbe avere un'infezione batterica. Se l'infezione batterica del gatto non viene trattata in modo efficace, si trasformerà lentamente in rinite cronica nel gatto. A questo punto, se il gatto si sente a disagio o a disagio starnutisce frequentemente, in modo simile al raffreddore nasale che abbiamo negli esseri umani.
Se non viene trattata in modo efficace, la rinite cronica nei gatti può degenerare in polmonite, quindi non bisogna prenderla alla leggera.

4. Sinusite
Quando i seni paranasali nella parte posteriore del naso del gatto sono infiammati, la sinusite può causare i seguenti sintomi: naso che cola spesso, gonfiore del ponte del naso dovuto all'infiammazione e blocco della respirazione.
Soluzione: quando non si è sicuri del motivo per cui il gatto starnutisce, si possono somministrare inizialmente alcuni farmaci antinfiammatori; se la situazione non migliora, è meglio consultare il medico.

5. Infezione da clamidia nei gatti
Oltre agli starnuti e allo scarico nasale, un'altra caratteristica dell'infezione da Chlamydia nei gatti è la presenza di un gran numero di escrementi oculari. Se i sintomi sono troppo gravi, possono verificarsi congiuntiviti e infiammazioni del sistema respiratorio a causa degli escrementi oculari.
Trattamento: la clamidia è altamente contagiosa e deve essere trattata non appena viene individuata.

6. Infezione da Cupulovirus felino
Quando i gatti sono infetti, presentano starnuti, secrezione nasale e febbre. Nei casi più gravi, questo fenomeno può essere accompagnato da stomatite, con conseguente riduzione dell'appetito e aumento della salivazione.
Soluzione: portare il gatto dal veterinario in tempo per il trattamento. Durante il trattamento, la casa deve essere completamente disinfettata ed è meglio non tenere altri animali domestici per sei mesi.

7. Criptococcosi Criptococcosi
I sintomi della criptococcosi includono starnuti, pus, perdite nasali sanguinolente e riduzione dell'appetito. Inoltre, influisce sull'apparato respiratorio e può provocare un russamento improvviso. Nei casi più gravi, l'infezione può diffondersi anche al sistema nervoso centrale, causando patologie oculari come spasmi, disturbi del movimento, neurite ottica o distacco della retina.
Soluzione: sverminare regolarmente il gatto, vaccinarlo tempestivamente e portarlo fuori meno spesso per prevenire le infezioni virali.

8. Rinotracheite virale felina (branca nasale felina)
I sintomi della rinotracheite virale comprendono starnuti, tosse, secrezione nasale, occhi iniettati di sangue, febbre e lacrime più abbondanti del solito. Se i sintomi sono più gravi, possono comportare patologie oculari come cheratite, congiuntivite e rinite.
Soluzione: il virus che causa la rinotracheite virale felina è altamente infettivo e la via di trasmissione comprende vari oggetti del gatto. Mentre il gatto è in cura per la malattia, la casa deve essere completamente disinfettata e gli oggetti del gatto devono essere esposti al sole.

Molte malattie sono precedute da starnuti, quindi il vostro gatto è affetto da un semplice raffreddore o purtroppo è affetto da una ragade nasale felina? I 3 punti seguenti vi aiuteranno a distinguere rapidamente.

Gli starnuti sono continui?

Gli starnuti si protraggono per diversi giorni?

Gli starnuti sono accompagnati da secrezione nasale o moccio?

Perché i gatti starnutiscono? Quali sono i motivi per cui i gatti starnutiscono?



II. Sintomi della branca nasale del gatto e misure di trattamento


Qui di seguito mettiamo in evidenza quello che c'è da sapere sulla diramazione nasale felina. La diramazione nasale del gatto non è terribile, purché venga individuata in tempo e si prenda il giusto giudizio, il deterioramento della condizione può essere efficacemente frenato.

1. Come faccio a capirlo?
I sintomi della rinite del gatto sono in qualche modo simili a quelli del comune raffreddore e molti nuovi spazzini non sono in grado di distinguere i due sintomi. Ecco come riconoscere la differenza.
La causa principale del raffreddore comune è il raffreddore e i sintomi sono starnuti, naso che cola e congestione nasale.
La fase iniziale del naso del gatto è simile a quella del comune raffreddore, con starnuti e naso che cola, ma ci sono anche sintomi come l'aumento della temperatura corporea, colpi di tosse, aumento della lacrimazione degli occhi, occhi bloccati con scarico, congiuntivite, scarico di pus e febbre. Il modo principale per distinguere all'inizio è osservare la temperatura corporea.

2. Come confermare la diagnosi?
Prima del trattamento, misurare la temperatura corporea del gatto. Se la temperatura supera i 39,5 gradi e il corpo si sente caldo, recarsi dal veterinario per ridurre la febbre. Se la temperatura misurata è compresa tra 38,5 e 39 gradi, non c'è da preoccuparsi troppo: si tratta solo di una temperatura leggermente elevata, quindi è possibile tenerla sotto controllo.

3. Precauzioni da adottare durante il trattamento
A. Non fare il bagno. Il bagno aggrava la condizione e prolunga il tempo di trattamento, e il gattino può morire.
B. Evitare di uscire (utilizzare un trasportino per gatti per il trasporto in ospedale). La resistenza durante la malattia è debole ed è facile reinfettarsi con germi e batteri e sviluppare malattie della pelle. O trasmettere il virus ad altri gatti.
C. Continuare a prendere la lisina durante il trattamento e non interromperla quando si notano miglioramenti.
D. Ritardare la vaccinazione. Il requisito fondamentale per la vaccinazione è essere sani e privi di sintomi, e per essere vaccinati bisogna prima essere guariti.

III. Come prevenire la malattia?


Lo starnuto è il linguaggio del corpo dei gatti che cercano aiuto dai loro proprietari, è un precursore di malattie e la cosa più importante da fare per prevenire questi virus è prevenirli!
Alcune di queste malattie possono essere prevenute con la vaccinazione, quindi una vaccinazione completa può essere somministrata fin da cucciolo per eliminare il rischio di molte malattie, oltre alle seguenti.

1. Mantenere l'ambiente pulito e ventilato
I gatti con le vie respiratorie sensibili starnutiscono spesso quando inalano odori irritanti.
Se il gatto starnutisce ogni volta che si usa la lettiera, è ora di cambiarla completamente. Prestate attenzione all'igiene dell'ambiente di vita del gatto e mantenete la stanza ventilata e asciutta.

2. Attenzione a non prendere il raffreddore
Non fate uscire il vostro gatto quando la temperatura scende e piove per evitare di prendere il raffreddore. Quando fate il bagno al vostro gatto, asciugate il pelo per tempo, perché i gatti giovani e quelli anziani hanno una scarsa resistenza e possono facilmente prendere il raffreddore se non stanno attenti, il che può portare ad altre malattie.
I gatti con il raffreddore generalmente starnutiscono e hanno il naso che cola. Se non ci sono segni di febbre, prendete il farmaco e tenetelo al caldo, cercando di non disturbare il riposo del gatto. Se il gatto ha la febbre, deve essere sottoposto a un trattamento tempestivo.

3. Prevenire il virus rinotracheale
La bronchite nasale felina è un'infezione acuta che si diffonde rapidamente ed è un'infezione molto forte nelle vie respiratorie superiori dei gatti, per cui è nota anche come rinotracheite infettiva.
Il periodo di incubazione della bronchite nasale felina è di 2-6 giorni. I primi sintomi sono starnuti, lacrimazione, tosse, perdita di appetito e di spirito; lo scarico nasale inizia ad aumentare con il progredire della malattia e lo scarico diventa più denso. I gattini hanno maggiori probabilità di essere infettati rispetto ai gatti adulti e hanno un tasso di mortalità più elevato.

Durante questo periodo, si raccomanda di non portare i gatti all'esterno per evitare il contatto con i gatti randagi affetti dalla malattia. Se si scopre che i gatti sono infetti da ramo nasale, devono essere isolati, l'ambiente deve essere disinfettato e ai gatti devono essere somministrati farmaci per lungo tempo per controllare e stabilizzare la malattia.

I gatti sembrano teneri e gentili, ma sono molto pazienti quando sono malati: non rivelano facilmente di non stare bene, né fanno versi di "corteggiamento" per chiedere aiuto come fanno i cani, ed è in questi casi che i proprietari devono essere più attenti e osservatori.

Ci auguriamo che questo articolo vi sia d'aiuto come nuovi spazzini e che tutti gli animali domestici siano in salute per il resto della loro vita.
  • Classificazione degli articoli:Malattia dei gatti
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  • Data di rilascio:2022-07-08 10:02:24
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